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Teaser — 1959

Abbiamo viaggiato insieme a lungo, noi due. Ho giurato di seguirlo... di lasciarmi condurre per ogni tipo di strada, per le vette dei monti, gli abissi del mare, ogni angolo della Terra. Un viaggio avvolto nella nebbia, come un sogno da cui non voglio svegliarmi. 

Una sera, eravamo rimasti soli. Il mio cuore sarebbe potuto esplodere. 

—lui, che non aveva vita, né destino. Non c’era niente di cui potessi parlargli, se non quella croce che teneva al collo. Così gli chiesi. 

“Ehi... D⬛⬛⬛⬛⬛⬛...?”

“Sì?”

“...e—”


「Ehi, Gesù ha commesso il peccato del suicidio, lasciandosi uccidere?」


Un insulto, per lui. Anche mentre lo dicevo, sapevo che non avrebbe apprezzato l’idea. Ma quella domanda... dovevo farla. Per tutta la mia vita... da quando ricordassi, era stata nel profondo della mia mente, per qualche motivo. 


「Okay, ma... se non ha commesso alcun peccato, allora il suo sacrificio non conta come suicidio?」


“...non ha scelto di uccidersi. Chi ha scelto di uccidere Gesù Cristo? Possiamo biasimare i Romani, o gli Ebrei, o il Demonio o tutta l’umanità... ma non colui che implorò Suo Padre di non lasciarlo morire.”


「Ma... aspetta, Gesù era onnisciente, no? Sarebbe potuto non nascere. Avrebbe potuto fermarli. Questa... è la sua scelta no? 」


“Se quello fosse un suicidio, allora anche il nostro viaggio sarebbe un suicidio.”


「Ha.」


“...non è divertente... cosa c’è da ridere?

Hahaha... hahahaha...

I suoni dell’Apocalisse rimbombano tra le mie ossa. Fuori da questa stanza buia, le stelle stanno crollando, e si scontrano tra di loro. L’asterismo che collassa su sé stesso, minacciando di portare giù l’intero cosmo. L’oscurità non può più tenere sotto controllo la luce che divorerà tutto, partendo da qui, la cima del mondo. 

Nell’occhio di questo ciclone, io ho ucciso un singolo uomo. 

Le loro mani hanno portato qui la fine. Le mie mani sono sporche di sangue. 

Ho tolto la vita al servo che Dio tanto amava, e il Suo odio adesso esprimerà il mio amore. 

So cosa ho fatto... so cosa devo fare... so cosa farò... i ricordi di questi pochi mesi mi permetteranno di vagare nel buio per l’eternità, fino ad intravedere quella più piccola luce. La piccola luce che trasformerò in un torrente. Questo è il mio scopo. La “salvezza” di una singola anima, ad un prezzo più che infinito... anche se questa condanna non sarà mai scontata, anche se dovessi gettarmi in quel mondo di grida nel buio, oltre persino la mano di Dio... questa è l’unica conclusione che potrei mai chiedere. 

Il dio straniero mi osserva e piange per me. La Bestia riconosce che la sua disfatta è arrivata. 

Questa è la mia arroganza. Nell’aver compreso, e nell’aver rimesso in atto, il piano architettato da Gesù Cristo. 

Con il Suo suicidio, scese agli Inferi, e dall’interno li distrusse. 

Il mio sangue si mischia con l’acqua santa, ed un disastroso tuono esce dal mio corpo. 

La sua radianza illumina tutta la Città, ma io non posso osservarla. 

D’ora in poi, solo il buio della morte mi attende. 

E per lui, tornerò a rifarlo ancora e ancora, per tutta l’eternità. 

1 gennaio 1960

¹ Segreti di Fàtima

² Profezia di Malachia

³ Colonialismo italiano

⁴ Guerra di Kurukṣetra

⁵ Apocalisse di Giovanni

⁶ Profanazione di Capodanno